Canti medicina

Fin dai tempi antichi la musica è stata una pratica centrale, insieme alla danza, non solo nelle cerimonie rituali di tutto il mondo, ma anche nelle attività della vita quotidiana.
In molte culture il suono, il canto e il ritmo dei tamburi venivano utilizzati come tramite per entrare in contatto con il divino.

Il suono del tamburo aiutava lo sciamano a invocare gli spiriti e a chiedere loro di operare per lui nel processo di guarigione. In ogni cerimonia sacra, connessa ai cicli della natura e alle varie fasi della vita, non mancava mai la musica come elemento fondante, per la celebrazione della vita, per propiziarsi le forze della natura, per
danzare e ringraziare.
Il canto e la musica scandivano anche i ritmi del lavoro e della vita quotidiana, accompagnando le attività con il suono dei tamburi e con i canti per alleviare la fatica e rendere il lavoro più piacevole.
I canti medicina nascono proprio in questi contesti di tribù, di vita comunitaria, di culture connesse profondamente con la natura e i suoi cicli, con gli elementi, con il cielo e le stelle. Quando delle persone si ritrovano insieme attorno a un fuoco e suonano e cantano, si creano un’atmosfera e un’energia intense, di profonda connessione tra le persone e con l’universo e la natura.

I canti medicina hanno proprio questa caratteristica di unione e connessione. Sono canti canalizzati durante questi cerchi rituali, in tutto il mondo, provengono da varie culture, sono musiche diverse, che hanno origine anche da sistemi e culture musicali lontane fra loro, ma hanno in comune l’intento di aprire la strada del cammino verso noi stess* e verso la nostra parte più profonda.
Il canto riesce infatti ad andare al di là della mente, del pensiero logico, e con la voce si può raggiungere anche uno stato meditativo profondo. La vibrazione agisce in maniera immediata, a livello fisico, emozionale, mentale e spirituale. Durante gli incontri verrai guidat* alla scoperta di tecniche, pratiche e meditazioni sul respiro e sull’uso della voce, che ti permetteranno di accedere al tuo potenziale vocale e a prendere coscienza di tutto l’apparato fonatorio. L’obiettivo è quello di arrivare a cantare spontaneamente e con la respirazione diaframmatica, che apre il canto alla leggerezza. Non sentirai più quel fastidio alla gola mentre emetti la tua voce, ma scoprirai tutto il piacere che risiede nel canto libero.
L’intento è proprio quello di riconoscere e liberare tutto il potenziale della nostra voce, per poter arrivare a esprimere senza paura la nostra verità e la nostra unicità.